Cane dei Pirenei
Cane da montagna dei Pirenei
Caratterisiche del cane da montagna dei Pirenei
Il cane da montagna dei Pireni è un cane da guardia costituito da una mole enorme.
L’origine di questa razza di cani si fa risalire dalla migrazione di grossi cani orientali che poi hanno subito dei cambiamenti in seguito ai lavori e all’ambiente in cui si sono insediati. Quando nel XVII secolo giunse in Europa, venne allevato non solo per la sua utilità ma anche per il suo carattere docile.
Nel passato è stato usato dai pastori nelle parti alte dei Pirenei. Esso difende i greggi dai lupi e da qualsiasi predatore eccetto l’orso.
I piccoli cani dei Pirenei sono abili nel condurre gli spostamenti delle pecore. Spesso però quando gli animali da loro custoditi venivano attaccati dai predatori, essi non erano in grado di difenderli. Per questo venivano affiancati da cani dei Pirenei adulti, che grazie alla loro forza, riuscivano a sconfiggere gli aggressori.
Per questo motivo, si pensa che la scomparsa degli orsi e dei grossi lupi sulle montagne Pireneiche, si debba attribuire a questo possente cane.
Il cane dei Pireni è stato sempre chiamato cane di montagna ed è utilizzato anche come cane da valanga.
Ha un carattere sensibile e dolce. E’ molto buono. Però non sopporta i maltrattamenti e la sottomissione. Fedelissimo al padrone e ai componenti familiari.
E’ di dimensioni grandi.
Forte e muscoloso, raggiunge un peso che varia dai 45 ai 55 kg.
La statura varia: il maschio è alto 70-80 cm e la femmina 67-72 cm.
Ha una testa simile a quella di un orso.
Le orecchie abbassate, il muso largo e appuntito.
Gli occhi piccoli, il torace largo e profondo, la coda lunga con pelo folto.
Gli arti anteriori e posteriori sono forti e muscolosi.
Il corpo è ricoperto di uno spesso mantello.
Il colore è bianco, con macchie gialle, grigio alla testa e agli orecchi.